Ricevimento
presso
IMPORTANTE!!!
NOI VOGLIAMO CHE SIA PER TUTTI UNA FESTA!! Quindi ci farebbe piacere farvi NOSTRI OSPITI anche per la notte SOLO CHE ABBIAMO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO!
IL VOSTRO AIUTO CONSISTE NEL darci la conferma o meno il prima possibile della vostra partecipazione cosi da poter prenotare le camere! Sappiamo che è un PO DIFFICILE SAPERLO DA ADESSO MA visto che siamo tanti bisogna prenotare più di un albergo e ci dispiacerebbe poi se qualcuno rimanesse senza stanza!
PER GLI INTERESSATI LA STORIA DEL VECCHIO MOLINO
Una leggenda narra che il popolo Italico discenda da Giano Bifronte e dalla ninfa Camesana, i quali avrebbero celebrato le loro nozze proprio lungo il fiume Clitunno, a Pissignano il cui nome deriva dal latino "Piscina Janis Regis Italiae", luogo scaro alle divinità. Plinio Il Giovane (62-114 d.C) descrive la chiarezza e l'abbondanza delle acque del Clitunno e la bellezza della natura circostante, ricca di pioppi e di altre rigogliose varietà arboree. Prima di lui, anche Virgilio nelle "Georgiche" aveva celebrato questo stesso angolo di paradiso. Sulle rive del Clitunno venne edificato nel VI secolo, su vestigia pagane, un Tempietto dedicato al Salvatore. Nel Medio Evo il comune di Spoleto costrui' a fiancodel tempietto, un mulino per il grano e per l'olio funzionante con la forza motrice dell'acqua proveniente dal Clitunno. Da sapiente restauro di questo mulino quattrocentesco nasce la nostra Residenza nel cui interno si possono ancora veder scorrere le acque del Clitunno in tutta la loro forza e trasparenza. Nel corso dei secoli il mulino divenne anche punto di ristoro, chiamato "Osteria delle Vene" per i numerosi viaggiatori che lungo la Flaminia si dirigevano a Roma.